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La retina è uno strato di tessuto nervoso molto sottile e sensibile alla luce, che permette all’occhio di mettere a fuoco le immagini, per inviarle poi alla corteccia celebrale attraverso il nervo ottico, sotto forma di impulsi elettrici. La retina è una membrana posizionata nella parte più interna dell’occhio, aderisce alla parete posteriore del bulbo oculare. Tuttavia, in presenza di traumi o di alcune patologie la retina può distaccarsi da questa parete.
Il distacco della retina può avere ripercussioni molto gravi sullo stato di salute dei nostri occhi. Quando il tessuto della retina si distacca trascina con sé i vasi sanguigni che irrorano l’occhio. Dopo 48 ore a partire dal distacco della retina le cellule dell’occhio private della circolazione sanguigna iniziano a morire, provocando un gravissimo danno alla vista. Si sono classificati tre diversi tipi di distacco della retina:
Il distacco “regmatogeno” deriva da una degenerazione del tessuto della retina, degenerazione che porta alla rottura o alla lacerazione della stessa. Con questa rottura la retina smette di aderire al tessuto che la nutre e la ossigena. Quando la retina si lacera, inoltre, una sostanza gelatinosa detta “vitreo” inizia a penetrare all’interno dell’occhio, compromettendolo gravemente.
Il distacco “trazionale” si verifica quando il tessuto venoso dell’occhio inizia a esercitare sulla retina una pressione crescente, fino a portare al suo scollamento. Questo tipo di distacco compare in particolare nei pazienti che soffrono di diabete.
Il distacco “essudativo” avviene in presenza di lesioni vascolari o neoplastiche, lesioni che tendono a formare un accumulo di fluido vitreale sotto la retina. Non di rado questo tipo di distacco viene provocato da forti traumi al viso, da sobbalzi molto bruschi, da tumori, o da malattie infiammatorie come l’uveite.
Il distacco della retina si caratterizza per alcuni precisi sintomi. Il fenomeno spesso viene anticipato dalla comparsa di corpi scuri fluttuanti nella vista. Non di rado possono apparire anche improvvisi lampi di luce in uno o in entrambi gli occhi. Si può assistere anche a una riduzione del campo visivo, coperto da uno scotoma , una sorta di ombra nera che oscura parzialmente la vista.
Per diagnosticare il distacco della retina è necessario affidarsi a un medico specialista. Una visita oculistica permetterà di identificare in modo specifico il tipo di rottura e di distacco, consentendo così di intervenire nel modo più efficace. Attraverso un’ecografia oculare si potrà analizzare la retina nel modo più accurato.
In caso di distacco della retina è necessario intervenire con la massima prontezza. Attendere troppo a lungo potrebbe comportare la completa perdita della vista. Il distacco della retina può essere trattato in diversi modi – e non di rado queste tre soluzioni vengono combinate, in modo da garantire la massima efficacia dell’intervento:
Grazie alla chirurgia episclerale si può inserire uno specifico cerchiaggio di silicone intorno al bulbo oculare, saldando nuovamente la retina alla parete dell’occhio. Questo è un tipo di intervento poco invasivo, ma molto efficace.
Si può ricorrere anche alla vitrectomia , un intervento di taglio e d’asportazione del corpo vitreo all’interno dell’occhio.
Si rivela molto funzionale anche un’operazione di fotocoagulazione con laser argon. Il trattamento laser permette infatti di cicatrizzare la rottura della retina, impedendo al fluido vitreale di penetrare all’interno dell’occhio.
Il distacco della retina non è semplice da prevenire. La sua comparsa è infatti legata a vari fattori, molto diversi tra loro. In primo luogo, è importante non sottovalutare mai forti traumi al viso. Il distacco della retina è ricondotto anche a diabete, tumori, infiammazioni dell’occhio e a malattie genetiche come la sindrome di Marfan e la sindrome di Ehler Danlos. Nel caso si manifestassero i primi sintomi non bisogna in alcun modo tergiversare, ma contattare immediatamente un medico-oculista.
Rivolgiti subito a uno specialista. Il Polo Oculistico Emiliano ti garantisce la massima prontezza nella diagnosi e nell’intervento, professionalità e grande esperienza nel trattamento del distacco della retina.
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